Peppe D’Iapico

Classe 1973, D’Iapico, giovanissimo rimane insieme ai suoi tre fratelli orfano di padre. Pratica il karate dove raggiunge il livello di cintura nera. Grazie ad un amico inizia a giocare a pallacanestro con le giovanili dell’Olympia Basket Comiso. Dopo un primo anno conquista già il titolo di campione regionale cadetti. Inizia a innamorarsi sempre di più di questo sport e a 15 anni entra a far parte del roster della prima squadra che disputava l’allora campionato di serie C nazionale. Inizia a farsi apprezzare per le sue potenti doti atletiche nonché umane.‌ A 17 anni con l’Olimpia vince il suo primo campionato di serie C per poi disputare il suo primo campionato di serie B2 dove verrà premiato come miglior realizzatore. Peppe attira cosi l’attenzione di moltissimi club di serie A tra cui la Phonola Caserta, la Viola Reggio Calabria e il Trapani appena promosso in serie A2 ma per motivi familiari decide di rimanere ancora in provincia per crescere e prendersi cura anche della sua famiglia. Decide cosi ‌a 19 anni di andare a giocare in prestito alla Virtus Ragusa in serie B1, insieme a grandi atleti come Peppe Cassi icona del basket ragusano. Da lui impara tantissimo come giocatore dentro e fuori dal campo e moltissimo anche come uomo.‌ Peppe non può far altro che crescere tecnicamente e tatticamente, essendo stati a Ragusa due anni intensi ed entusiasmanti, pieni di emozioni e di grandi risultati, accompagnati anche da due finali perse per un solo punto per la promozione in A2.

Si trasferisce a Trapani dove gioca per tre anni in serie B1 per poi ritornare‌ nella stagione 2000-2001 alla Virtus Ragusa e disputare per la prima volta il campionato di serie A2 da protagonista, raggiungendo le semifinali per la promozione in A1. Poi inizia a giocare in società ancora più blasonate come Sassari per due anni e l’anno successivo per due stagioni a Caserta dove gioca accanto a campioni della nazionale di basket italiana e giocatori NBA come Nando Gentile e Stefano Rusconi ottenendo il titolo di migliore difensore della lega per numero di palle recuperate oltre a una media punti alta. Nel ‌2004-2005 gioca ad Ancona in B1 e l’anno successivo a Firenze sempre in B1. Dopo due anni decide di ritornare in Sicilia dove disputa due campionati con la Gaudium Canicattì in serie B2 per poi tornare nuovamente a Ragusa e successivamente andare a giocare con la Viola Reggio Calabria sempre in Serie B2. Decide allora di finire la carriera nella società che lo aveva lanciato‌, ovvero quell’Olympia Comiso che lo aveva cresciuto tecnicamente e umanamente. Alle porte dei 40 anni decide di fermarsi e di dedicarsi alla moglie Carola e alla piccola Marta.

Consegna targa 18 Dicembre 2021

Due leggende del basket ibleo insieme al Paladavolos: Peppe Cassì (oggi sindaco di Ragusa) ha consegnato, assieme a Mariacristina Correnti Commissario Straordinario FIP Sicilia e all’assessore comunale allo sport Dante Di Trapani, la targa a Peppe D’Iapico quale riconoscimento per i meriti sportivi ottenuti in carriera. Presenti alla cerimonia anche il coach Alfio Occhipinti e il presidente onorario dell’Olympia Vincenzo Amato.