La sfida fra le due squadre è un classico dei campionati di serie C che si ripete da tanti anni. Domenica si confrontavano un Comiso reduce da tre vittorie importanti contro squadre con cui era stato appaiato ai vertici della classifica (Palermo, Caltanissetta e Catanzaro) ed un Gravina che si trova a metà classifica, ma che dimostra di meritare di più per il valore del suo roster.
L’Olympia in verità inizia senza la stessa concentrazione delle ultime sfide, pensando forse di trovare un’avversaria più arrendevole. Ed invece i catanesi sono agguerriti e pronti a dare battaglia su ogni pallone. Mettono subito in chiaro che al Paladavolos bisognerà sudare le proverbiali sette camicie per arrivare alla vittoria.
La partenza è infatti di marca ospite che con 2 bombe di Barbera e una di Alì indirizza subito il vantaggio verso la squadra di Guadalupi. 13 a 17 alla fine del primo quarto con tanta sofferenza sotto canestro per i lunghi locali che poco gradiscono i contatti e le mani addosso in una partita molto nervosa, con sfoggio di muscoli soprattutto nel pitturato. Nessuno vuole cedere spazio agli avversari e i molteplici contatti ne sono la prova reale. Nel secondo quarto la Multiprestito si adegua ai ritmi vertiginosi ed alla difesa fisica degli avversari e comincia a ricucire il divario con i recuperi di Desari e i canestri di Ferrarotto (8 punti consecutivi) che prima pareggiano il risultato e poi complici una bomba di Ballarò e due liberi di Iurato portano all’intervallo il punteggio sul 35/34.
Al ritorno in campo sembra debba cambiare qualcosa nell’inerzia della partita, prima un canestro da sotto di Turner e poi una grande schiacciata del giocatore inglese scuotono dal torpore i locali, coach Farruggio carica i suoi e tiene alto il ritmo con i continui cambi dalla panchina, ma è ancora Gravina a recuperare e a mettere il muso avanti presentando un Santonicito solido e preciso e l’ala Elia mortifero nelle conclusioni. 49/51 e sfida tutta da decidere nel tempino finale. Le triple per gli ospiti di Elia e di Barbera tengono avanti Gravina che intanto però comincia a perdere giocatori per raggiunto limite di falli, alla lunga gli ospiti non riescono a frenare la maggiore prestanza fisica dei comisani che ora dominano a rimbalzo. Coach Farruggio alterna difese a zona e ad uomo che limitano l’attacco avversario e il basso punteggio finale ne sarà testimone. È nel momento di maggiore difficoltà che Ferrarotto si carica la squadra sulle spalle e che diventa determinante con i suoi 11 punti messi a referto solo nell’ultimo quarto, per lui saranno 24 in totale. Gli ospiti perdono lucidità e si innervosiscono, pur essendo in vantaggio fino a 2 minuti dalla fine non riescono più ad arginare gli attacchi dei locali. Chiuderanno la contesa dalla lunetta prima Iurato e poi Salafia che mettono a segno tutti i liberi. Alla sirena 73/66 per una sfida che ha tenuto per tutta la gara con il fiato sospeso il pubblico e poi lo ha esaltato per la vittoria conquistata negli ultimi frangenti.
Comiso mantiene la vetta della classifica, seppur in coabitazione con Alfa Catania e si prepara alla prossima trasferta a Milazzo con gli Svincolati.

Tabellino Olympia:
Ferrarotto 24
Turner 9
Farruggio 7
Lena 0
Iurato 18
Salafia 6
Desari 2
D’Urzo 4
Cacciaguerra ne.
Rinzivillo ne.
Ballarò 3
Gjuzi ne.

27 Novembre 2023